La maggior parte delle novità che un sistema operativo di nuova generazione apporta sono invisibili all’utente. Esse vengono di solito chiamate novità “sotto il cofano”, visto che contribuiscono a migliorare l’esperienza d’uso degli utenti senza però mostrare la propria presenza, come potrebbe invece essere una modifica alla UI. Attraverso il proprio sito per sviluppatori, Google ha spiegato come, in Android 7.0 Nougat, il sistema WebView sarà essenzialmente Chrome.
Per chi non lo sapesse, è ormai tanto tempo che gli sviluppatori sono in grado di mostrare dei contenuti (pagine web in sostanza) all’interno delle loro app sfruttando la piattaforma WebView. Essa rappresenta al momento una piattaforma stand alone ma nel prossimo futuro sarà smantellata in favore di Chrome:
A partire dalla versione Chrome 51 su Android N e successivi, l’APK di Chrome sullo smartphone viene utilizzato per fornire e renderizzare i contenuti Android in WebViews. Questo approccio migliora l’utilizzo della memoria sul dispositivo stesso e riduce anche la larghezza di banda necessaria per mantenere le WebView aggiornate (il file APK di WebView non verrà più aggiornato finché Chrome rimane attivo).
Insomma, gli sviluppatori di Google hanno lavorato e stanno continuando a farlo per cercare di rendere il browser web proprietario e le visualizzazioni delle pagine in modalità WebView il più efficiente possibile per quanto riguarda le risorse richieste.