Now on Tap rappresenta il fiore all’occhiello del colosso di Mountain View per la capacità di analisi contestuale dei propri motori di deep learning. Tuttavia, sia per una scarsa adozione di Android 6.0 Marshmallow da parte dei produttori mondiali (è disponibile solo a partire da quella release) che per un funzionamento a volte troppo macchinoso, il suo utilizzo è stato molto al di sotto delle aspettative.
Al fine di cercare di invertire il trend, gli sviluppatori di Google hanno apportato delle modiche al progetto iniziale implementando due nuove barre delle azioni rapide ogni volta che andremo ad utilizzarlo.
Come potete vedere da questo screenshot, non appena terremo premuto il tasto home e quindi accederemo a Now on Tap, oltre alle quattro icone poste in passo che abbiamo già imparato a conoscere, adesso sono presenti delle icone che ci suggeriscono i luoghi di interesse vicini a noi così come un’altra barra che ci permette di avere delle scorciatoie ad alcune funzionalità.
Now on Tap assomiglia sempre di più a Google Now
Google in questo modo rischia di allontanare un po’ troppo gli utenti e lo stesso Now on Tap dal concetto di ricerca contestuale in base a ciò che stiamo visualizzando sul display, avvicinandolo di più al concetto di Google Now, ovvero di assistente digitale.