Circa due settimane fa vi abbiamo comunicato che il team di sviluppo di Google aveva reso disponibile la versione beta del nuovo Android Studio 2.0 (Android Studio 2.0 sbarca in versione beta). Tra le migliori novità introdotte con questo major update troviamo un rinnovato emulatore che permette di testare le proprie applicazioni in tempo reale.
Attraverso un nuovo post sul proprio blog, Google ci spiega quali sono i vantaggi che il nuovo emulatore apporta all’esperienza d’uso degli sviluppatori di app Android. Così come per ogni aggiornamento, le migliorie si dividono in estetiche e funzionali. Per quanto riguarda quelle funzionali, troviamo:
- Grazie all’introduzione del supporto al Symmetric Multi-Processor (SMP), l’emulatore di Android Studio può beneficiare interamente dei core presenti nella CPU del nostro computer. Da ciò ne deriva che una CPU più potente restituirà risultati migliori;
- Miglioramenti sostanziali alla velocità di trasferimento dei file mediante ADB di circa il 500%.
Analizzando adesso invece le migliorie all’interfaccia grafica, troviamo:
- Toolbar: la nuova UI mostra i tool più comuni che vengono utilizzati e possono essere utilizzati mediante un click invece di procedere per riga di comando;
- Possibilità di ridimensionare la finestra mediante il trascinamento del mouse da un angolo;
- Drag & Drop: è possibile effettuare un copia ed incolla di file mediante il trascinamento del mouse.