Nelle scorse ore abbiamo appreso che uno dei principi fondamentali su cui si basavano le componenti del Project Ara, ovvero il collegamento magnetico con la scocca, è stato abbandonato dagli sviluppatori di Google ATAP in favore di un approccio un po’ diverso.
L’annuncio è arrivato su Twitter e questo cambiamento potrebbe essere identificato come uno dei principali motivi per cui il Project Ara ha subito dei ritardi nello sviluppo ma soprattutto nella prima fase beta che, a dire il vero, non è mai partita.
Purtroppo dai tweet dell’account di Project Ara non si riesce a capire per bene quale sarà il nuovo metodo che useranno i moduli per collegarsi con la scocca. Speriamo ovviamente di conoscere tale metodo il prima possibile visto che, come abbiamo detto all’inizio, i magneti erano uno dei principi fondamentali su cui si basava l’intero progetto:
No more electropermanent magnets. #ProjectAra #FailedTheDropTest
— Project Ara (@ProjectAra) 19 Agosto 2015
We are testing a signature experience to attach/detach modules. #ProjectAra #HopeYouLikeIt
— Project Ara (@ProjectAra) 19 Agosto 2015
Prima di lasciarvi, vi ricordiamo che la prima fase di test non si svolgerà più a Porto Rico ma in diverse città americane e che esso non partirà prima del 2016 (Project Ara rinviato da Google al 2016).