La prima ondata di smartwatch Android è prossima all’arrivo. Con LG G Watch e Samsung Gear Live già disponibili al pre-ordine sul Play Store, in molti sono rimasti alquanto sorpresi che i rispettivi produttori non abbiano rilasciato una scheda tecnica dettagliata per conoscerne così l’hardware interno.
Per fortuna, grazie agli amici di AnandTech, abbiamo l’opportunità di conoscerla. Infatti, hanno realizzato un teardown di entrambi gli smartwatch, ovvero li hanno smontati completamente così da vedere l’ingegnerizzazione interna dei componenti.
Sicuramente la parte che più ha lasciato in dubbio gli utenti è stata quella del processore, dato che molte fonti, anche vicine alle aziende produttrici, dichiaravano che come CPU sarebbe stata utilizzata una Qualcomm Snapdragon 400. In effetti, analizzando i componenti di entrambi gli smartwatch, è venuto fuori che la CPU utilizzata è una Qualcomm APQ8026, quad core Cortex-A7, meglio nota come Snapdragon 400.
Le motivazione per cui sia LG che Samsung hanno deciso di inserire questo tipo di processore non sarebbero solamente legate alla necessità di ottenere molta potenza computazionale. In realtà, sembra che lo Snapdragon 400 sia uno dei più semplici processori da inserire in una scheda madre così piccola.
La cosa ancora più incredibile è che dei quattro core di cui è dotata la CPU, solamente uno risulta essere attivo. In pratica abbiamo un single core mascherato da quad core. Per maggiori informazioni, vi invitiamo a visionare l’articolo originale pubblicato dalla stessa AnandTech.