Riuscire a parlare di quello che è stato il MWC in un solo articolo è un’impresa molto ardua. Soprattutto il dover parlare di dispositivi che abbiamo potuto tenere in mano per pochissimi minuti, giusto il tempo di una velocissima anteprima oltre a qualche secondo prima e dopo. Per le critiche e gli elogi ci sarà tempo nelle recensioni che arriveranno nei prossimi mesi. Per il momento, dunque, ci limiteremo a fornire dei commenti a caldo.
Sono stati cinque giorni letteralmente di fuoco tra eventi, anteprime e chilometri su chilometri percorsi in fiera, dove anche un semplice caffè è riuscito a fornirci la carica per poter proseguire al meglio. Come potete leggere nel titolo di questo articolo, il Mobile World Congress 2015 di Barcellona ha decretato vincitori e vinti di questi primi tre mesi dell’anno in corso. Discutere in modo approfondito di tutti i produttori sarebbe impossibile, per questo motivo ne abbiamo scelti quattro, da scoprire nelle prossime righe.
Samsung
Galaxy S6 e Galaxy S6 Edge, ed abbiamo detto tutto. I dispositivi più attesi di questo inizio anno, che avevamo avuto già modo di conoscere tra rumors, fughe di notizie e quant’altro. Il design è un po’ troppo simile a quello di Apple adottato sul nuovo iPhone 6, ma nonostante ciò è un cambiamento che ci convince, e non poco. Quella di Samsung è stata una sfida, quasi una scommessa: abbandonare lo stile portato avanti dal primo Galaxy S fino al Galaxy S5.
Questa scelta è stata necessaria per cercare di risollevare le sorti della società che, sì continua ad essere uno dei leader del mercato smartphone, ma inizia a sentire la sempre più crescente pressione e concorrenza che arriva prevalentemente dalla Cina. Campanello di allarme sono stati i risultati finanziari riferiti al 2014, disastrosi, causati dalle gravi perdite della divisione mobile.Una mossa che è stata dunque necessaria per cercare di arrestare, o almeno rallentare, il lento declino della società per quanto riguarda il mercato mobile.
A parer nostro i nuovi Galaxy S6 e Galaxy S6 Edge hanno tutte le carte in regola per essere definiti come due tra i migliori dispositivi presentati al MWC 2015 di Barcellona. Riusciranno a risollevare le sorti della divisione mobile? Ancora è presto per dirlo. Bisogna attendere la risposta del mercato per pronunciarsi a riguardo, anche se i prezzi di lancio non saranno sicuramente d’aiuto.
HTC
La società Taiwanese è uno dei grandi sconfitti, se non il più clamoroso. Anche se l’hype attorno al nuovo One M9 era tantissima, vista anche la fuga eclatante di informazioni a pochi giorni dalla presentazione, questo non è bastato per cercare di distogliere i riflettori del MWC 2015 dal palco del Galaxy Unpacked 2015 che è riuscito a guadagnare tutte le attenzioni da parte dei media.
HTC non è riuscita a colpire in pieno. La scelta di proporre un nuovo dispositivo top di gamma con lo stesso design di un dispositivo dell’anno scorso, ma con una nuova dotazione hardware, non è stata una mossa vincente. Ci è riuscita per qualche anno Apple con iPhone 4 fino ad iPhone 5s, ma alla fine anche il colosso di Cupertino ha capito che si tratta di un qualcosa che non può funzionare sempre.
Nel mercato attuale, ormai saturo di dispositivi, per riuscire ad emergere bisogna offrire qualcosa di nuovo ai propri utenti. Che HTC stia cercando di trasformare la serie One in uno “status simbol”? Solitamente tentar non nuoce, ma in questo caso anche una singola scelta di mercato errata può fare la differenza.
Huawei
Apputamento diventato ormai fisso quello del MWC di Barcellona per Huawei, dove anche l’anno scorso la società cinese è stata presente con nuovi prodotti. Quelli presentati dalla società durante l’evento stampa tenutosi Domenica 1 Marzo appartengono esclusivamente alla categoria wearable. TalkBand B2, TalkBand N1 ma, soprattutto, Huawei Watch.
La presentazione del primo smartwatch di Huawei con a bordo Android Wear durante il MWC 2015 di Barcellona era ormai certa. Non solo per via dei tanti rumors, ma anche per le tante immagini pubblicate sui vari canali social ufficiali che, in modo molto “indiretto”, confermavano il tutto. Huawei Watch che convince per via di un singolo aspetto: il design.
I primi smartwatch ad arrivare sul mercato condividevano con gli orologi tradizionali solo la loro destinazione al polso, niente altro. Huawei, con il suo Watch, ha invece cercato di creare un prodotto che sia identico ad un qualsiasi orologio da polso nel design, ma che riesca ad offrire tutte le funzionalità di un qualsiasi smartwatch con Android Wear a bordo. E ci è riuscita.
La possibilità di modificare a proprio piacimento il cinturino ed una componentistica interna uguale a quella di un qualsiasi orologio, rendono Huawei Watch il dispositivo perfetto per chi è affascinato dalla piattaforma Android Wear ma comunque non vuole rinunciare allo stile classico e senza tempo di un orologio da polso. Un dispositivo che può essere definito rivoluzionario nel suo genere, anche se ancora non conosciamo nessuna informazione sul suo arrivo sul mercato.
Honor
Poco, veramente troppo poco Hype dietro all’evento stampa organizzato da Honor. Dopotutto si tratta comunque di un brand minore creato da Huawei ma che ha saputo portare sul mercato dei prodotti più che interessanti apprezzati da tutti gli utenti, basta vedere Honor 3C ed Honor 6. In occasione del MWC 2015 di Barcellona la società ha presentato due nuovi dispositivi che andranno ad ampliare la sua gamma.
4X e 6 Plus sono i nuovi smartphone del brand Honor che arriveranno sul mercato (online) nei prossimi mesi. Honor 6 Plus si distacca nettamente dalla versione “base” non solo per quanto riguarda la dotazione hardware ma anche per le funzioni offerte all’utente, soprattutto sul comparto multimediale. Non solo display più amplio e prestazioni migliori ma vere e proprie novità.
Le due fotocamere presenti sull’Honor 6 Plus permettono di modificare l’apertura focale direttamente dall’applicazione Fotocamera, proprio come se nelle nostre mani avessimo una Reflex con un costo molto superiore di un singolo smartphone. 8 Mpx ciascuna che, combinandosi assieme, permettono di scattare a 13 Mpx con la possibilità di sfruttare questa funzione che verrà apprezzata dagli utenti più esperti.
Ancora sconosciuti i prezzi, che dovrebbero comunque essere inferiori ai 400 euro. Ricordiamo infatti che Honor è un brand che vende solamente online, con Amazon.it canale ufficiale per l’Italia, e che cerca di offrire le migliori prestazioni al prezzo più basso possibile. Una grande scommessa per un brand nuovo, sconosciuto a molti, ma che sta lavorando bene.
AndroidBlog.it
Certo, non siamo un brand che produce smartphone, ma tra i vincitori di questo MWC 2015 ci siamo anche noi! Questo è stato il secondo anno di AndroidBlog ed abbiamo fatto il possibile per migliorarci sempre di più cercando di apprendere dagli errori commessi lo scorso anno. Abbiamo cercato di offrire la migliore copertura possibile per i nostri utenti, con anteprime, interviste e quan’altro. Volete qualche numero? Eccoli!
- 55 video sul nostro canale YouTube, di cui 5 interviste
- Oltre 60 km percorsi a piedi e 100.000 passi
- 120 ore passate in Spagna
- 4 membri del team in fiera
Un grosso ringraziamento va ancora a voi, a tutti gli utenti che ci hanno seguito in questa avventura! AndroidBlog.it è tutti noi.