La questione va ben oltre il “semplice” modding ma apre la strada ad una maggiore restrizione per tutti gli appassionati di smartphone che cercano costantemente la migliore offerta dagli operatori telefonici, infatti la nuova legge non consente lo sblocco del dispositivo per l’utilizzo con un operatore diverso da quello con cui è stato acquistato.
In America le cose sono un po’ diverse che da noi e gli operatori spesso offrono dispositivi top di gamma a prezzi decisamente bassi in cambio della sottoscrizione di un abbonamento biennale ma questi dispositivi hanno un blocco (di tipo software) che impedisce l’utilizzo dello stesso con altri operatori, questo a tutela del contratto stipulato. Alla scadenza del contratto ci si può liberamente recare in uno store del proprio operatore e richiedere lo sblocco del terminale che avverrà in maniera gratuita e immediata.
Ora è ovvio che moltissimi acquistano il terminale e poi lo sbloccano con appositi applicativi per poterlo utilizzare come meglio si crede e fino ad oggi non è mai stato un problema, perché la prativa veniva (malamente) tollerata ma adesso si è deciso di rendere la questione ufficialmente illegale.
La faccenda non riguarda ancora il nostro mercato ma chissà che presto anche i nostri operatori non decidano di adottare le stesse soluzioni.
Fonte: Phandroid