Ci sono solo una manciata di dispositivi Android alimentati dai processori della serie 200x ultra-low-end di Qualcomm, ma questo potrebbe cambiare presto. In queste ore la società ha annunciato la sua piattaforma mobile Qualcomm 215 (il nome Snapdragon non è più utilizzato sulla serie 200x), che porta più potenti core ARM e funzionalità aggiuntive alla serie base di gamma.
Ci sono diversi miglioramenti importanti nel modello 215 rispetto ai precedenti chip 200x, il che non dovrebbe essere una sorpresa: l’ultima entrata nella linea è stata rilasciata nel 2015. Il Qualcomm 215 è dotato di CPU con core ARM Cortex-A53 più veloci che hanno fino al 50% di prestazioni migliori rispetto ai precedenti chip 200x. L’utilizzo di questi core fa sì che 215 sia il primo chip della line-up di fascia bassa ad avere l’architettura a 64 bit.
Altre nuove funzionalità rispetto al 210 includono la presenza di un dual ISP (per supporto doppia fotocamera), acquisizione foto fino a 13MP, acquisizione video 1080p, DSP Hexagon per l’elaborazione di audio e sensori, supporto per dual SIM con dual VoLTE, Wi-Fi 802.11ac, e NFC.
“Con una CPU a 64 bit e doppio ISP, la piattaforma mobile Qualcomm 215 rappresenta una pietra miliare significativa per l’espansione dell’intero settore mobile“, ha affermato Kedar Kondap, vicepresidente della gestione prodotti, Qualcomm Technologies, Inc. “Stiamo innalzando il livello dei dispositivi del mercato di massa per abilitare esperienze mai possibili prima nella serie 2xx“.
Tutte queste caratteristiche significano che il 215 dovrebbe essere un chip abbastanza buono per gli smartphone Android di fascia bassa. Non è un segreto che Qualcomm vuole prendere una fetta più grande dalla quota di mercato di Mediatek. I primi dispositivi con il nuovo chip saranno disponibili nella seconda metà di quest’anno, anche se al momento non sappiamo quali sono i produttori interessati.
In attesa di saperne di più, vi vogliamo ricordare che il CEO di Huawei ne è certo: “HongMeng OS è più veloce di Android e iOS”.