Non sono trascorsi molti giorni da quando annunciavamo un ulteriore record segnato da WhatsApp: il raggiungimento di 600 milioni di utenti attivi al mese. Una quota che, allo stato attuale delle cose, poneva e pone tutt’oggi WhatsApp sullo scalino più alto del podio in quanto ad applicazioni di messaggistica istantanea più diffuse al mondo. La concorrenza giocata da WeChat, Snapchat, Telegram e servizi affini incalza, ma non riesce ancora a raggiungere i risultati dell’applicazione ora nelle mani di Facebook.
E proprio il social network in blu, per voce del suo leader Mark Zuckerberg, ha recentemente dichiarato che i 600 milioni di utenti attivi di WhatsApp non sono che l’inizio. Il team, infatti, prevede un bacino di utenti da ben 2 miliardi di account attivi.
Troppa ambizione? Un obiettivo al di fuori delle reali possibilità? Certo, ora come ora parlare di un traguardo da 2 miliardi fa sicuramente il suo effetto se non altro perchè da una parte c’è la concorrenza che di fatto limita la posizione dominante dell’app in questione, e dall’altra non c’è ancora una diffusione capillare degli smartphone tale da raggiungere parecchie altre realtà globali (con particolare riferimento a quelle disagiate).
Tuttavia Mark Zuckerberg si sta notoriamente attrezzando in questo senso, facendo sì che la tecnologia e la rete Internet possano raggiungere il più ampio numero di persone. Al momento, quindi, il traguardo dei 2 miliardi di utenti è cosa lontana ma non del tutto impossibile.