HTC ha annunciato – durante IFA 2014 – il nuovo Desire 820, device caratterizzato da una connettività 4G Cat. 4 e dalla presenza di una CPU a 64-bit.
Display da 5.5” e HTC BoomSound, uniti ad un’architettura a 64 bit, contribuiscono a garantire prestazioni da top gamma nonostante si posizioni in una fascia intermedia di prezzo.
Ricordiamo le caratteristiche tecniche di HTC Desire 820:
- Schermo: 5,5″ HD (720×1280 pixel) 267ppi
- CPU: Qualcomm Snapdragon 615 octa-core (4 Cortex A53 a 1,5 GHz, 4 Cortex A53 da 1,0 GHz) 64-bit
- GPU: Adreno 405
- RAM: 2 GB
- Memoria interna: 16 GB espandibili via microSD
- Fotocamera posteriore: 13 megapixel
- Fotocamera frontale: 8 megapixel
- Batteria: 2600 mAh
- Dimensioni: 157.7 x 78.74 x 7.74 mm
- Peso: 155g
- SIM: Nano-SIM
- OS: Android 4.4 KitKat con Sense 6
Naturalmente tutti si chiederanno: quali reali vantaggi porterà l’implementazione di un SoC octa-core a 64 bit? GFXBench ci da una risposta, mettendo a confronto HTC Desire 820 con alcuni device.
Attenzione: come sempre teniamo a ricordare che un dispositivo non deve essere giudicato dal punteggio che totalizza su un benchmark. Soprattutto in questo caso. Precisiamo, infatti, che il modello analizzato non è ancora la versione definitiva dello smartphone. HTC avrà tempo e modo di migliorarlo dal punto di vista software.
Inoltre HTC Desire 820 ha a bordo Android 4.4 KitKat, che non è in grado di sfruttare la potenza del nuovo SoC Snapdragon 615 a 64 bit, poichè è stato creato per device a 32 bit. Bisognerà quindi aspettare Android L per dare un giudizio definito sul device, anche se, nonostante tutto, i risultati conseguiti sono davvero notevoli.