Una delle cose più impensabili all’apparenza nel settore della componentistica per dispositivi mobile sta per accadere. Si tratta di un accordo per la produzione di CPU realizzati con un processo produttivo a 14 nm FinFET che vede da un lato il re incontrastato di questo settore, ovvero Qualcomm e dall’altra il re incontrastato del settore mobile in generale, ovvero Samsung.
Secondo fonti non ufficiali, l’accordo raggiunto tra Samsung e Qualcomm prevederebbe che il colosso sud coreano produca i SoC per conto di Qualcomm che andranno in futuro ad equipaggiare smartphone sia della stessa Samsung ma anche della concorrenza.
Questo a noi sembra un controsenso, soprattutto se pensiamo che Samsung sta spingendo molto sui propri SoC Exynos, arrivati oramai alla stessa potenza e alla stessa qualità di quelli di Qualcomm, Nvidia e Mediatek. Come detto all’inizio, questo accordo Samsung Qualcomm è una cosa impensabile all’apparenza, perchè noi non conosciamo le cifre che girano. Molto probabilmente, Samsung ha constatato che produrre CPU per il concorrente può fruttare maggiormente della perdita che ne deriverà nella vendita di smartphone.
In ogni caso quest’accordo Samsung Qualcomm non è ancora ufficiale, per cui vi invitiamo, come sempre, a prendere il tutto con il beneficio del dubbio.