Motorola sembra sia riuscita ad evitare che i propri dispositivi Moto X e Moto G siano bannati dal mercato tedesco.
Martedì scorso, la Corte Regionale di Mannheim ha deciso che il produttore ha violato un brevetto di proprietà di LPKF, una società di ingegneria tedesca. Il brevetto che Motorola avrebbe violato è quello inerente al processo di creazione di antenne complesse per smartphone e tablet. Il brevetto in questione sarebbe stato utilizzato dall’azienda americana, sia per il Moto X che per Moto G.
Motorola avrebbe potuto non vendere più dispositivi in Germania
Come conseguenza della sentenza, è stato vietata la vendita di tali dispositivi Motorola all’interno del mercato tedesco. Inoltre Motorola avrebbe dovuto risarcire l’azienda titolare del brevetto. Ad ogni modo, il produttore di smartphone ha messo a punto una soluzione che gli permetterà di continuare a vendere Moto G e Moto X in Germania: infatti ha deciso di sostituire le parti violate con componenti provenienti da una fonte autorizzata. Questo consentirà a Motorola di continuare a vendere i propri dispositivi, senza violare alcun brevetto.
Motorola potrebbe impugnare ugualmente la sentenza, in modo tale che LPKF non rivendichi la violazione del brevetto in tutto il mondo. Una bella gatta da pelare per Motorola, che comunque ricordiamo, propone due dispositivi di ottima qualità.