Pochissimi minuti fa, durante il Google I/O 2014 di San Francisco, Sundar Pichai, ha presentato un nuovo progetto chiamato Android One. L’obiettivo di questo progetto è quello di portare gli smartphone anche nei paesi in cui attualmente dilaga la povertà, come per esempio in Africa, in Sud America o in Russia.
Google in questa maniera, cerca di consolidare ancora di più il proprio predominio nell’industria informatica raggiungendo un numero di utenti inattivi che teoricamente arriva a 5 miliardi. Sicuramente Android One è un progetto che aiuterà queste popolazioni a proiettarsi nel terzo millennio, caratterizzato da una massiccia digitalizzazione. Questo va ad unirsi a Project Loon, un progetto che mira a portare la connettività internet a livello mondiale attraverso l’utilizzo di palloni aerostatici.
Per attuare Android One, Google ha preso accordi con molti produttori di vari paesi per la realizzazione di smartphone che possano offrire tutte le feature base a cui siamo abituati ad un costo estremamente contenuto. L’esempio fatto durante il Google I/O prevede uno smartphone con supporto dual SIM, micro SD e radio FM ad un costo inferiore ai 100 dollari.