Le cronache di questi giorni e i commenti sparsi per la rete ci dipingono OnePlus One come lo smartphone Android più valido di sempre (soprattutto in termini di rapporto qualità/prezzo). E proprio il crescere della domanda sembra stia causando non pochi problemi all’azienda produttrice, sempre più oberata di richieste e di ordinativi provenienti da diverse aree del mondo.
Stando così i fatti risulta naturale pensare ad una produzione un po’ altalenante e soprattutto aspettarci che i primi esemplari di questo terminale possano presentare alcuni problemi di assemblaggio. Già, proprio così: sulle primissime unità di OnePlus One è stato rinvenuto uno speaker leggermente storto.
A sollevare la questione è stato uno dei fortunatissimi vincitori del contest Smash The Past, che proprio in forza di questa iniziativa ha avuto modo di aggiudicarsi in anteprima mondiale uno dei primi esemplari di OnePlus One.
Tuttavia capiamo bene le difficoltà che il produttore sta vivendo in questo frangente. Piccoli incidenti di percorso, del resto, hanno sempre coinvolto anche altri grandi marchi della telefonia mobile. Basti pensare a come anche Samsung o Sony o HTC abbiano dovuto subire eventi di questo tipo: in fondo, non c’è forse un piccolo prezzo da pagare per chi vuole entrare a far parte dei marchi più autorevoli al mondo?