
Nell’ultimo trimestre del 2013 si è parlato con insistenza dei nuovi chip a 64-bit per Android phone, ora sembra essere arrivato il momento di compiere il passo decisivo in casa ARM.
Il noto produttore di processori mobile ha svelato che nella seconda parte del 2014 (periodo natalizio) arriveranno finalmente i primi device dotati di chip a 64-bit.
L’improvviso sprint nell’iter di progettazione, è dovuto all’alta richiesta da parte dei produttori di smartphone e tablet pc, che vogliono concentrarsi sul nuovo standard (Cortex A53) come richiesto dai clienti.
Un aumento improvviso della richiesta, che ha colto impreparata anche ARM, la quale aveva previsto un inserimento graduale del nuovo SoC partendo però dai server per poi passare all’ambito mobile.
Il vice presidente esecutivo di ARM ha confermato in una recente conferenza che: “L’architettura ARM 64-bit v8-A permetterà al codice 32-bit di girare meglio, garantendo inoltre una maggiore durata della batteria, ma anche una risposta più rapida del sistema e nuove interessanti features ancora inedite”.
I vantaggi del nuovo hardware sono evidenti, dunque non ci resta che aspettare nuovi interessanti dettagli provenienti da ARM, per capire quali saranno i nuovi standard per Android phone e, soprattutto, quanto potrà migliorare il pacchetto software di Android avendo a disposizione risorse tecniche più interessanti.