
Come avrete letto di recente sulle nostre pagine, Google ha annunciato la nuova piattaforma Android Wear, concepita appositamente per dispositivi come gli smartwatch. Tra i primi produttori ad annunciare nuovi dispositivi basati sulla suddetta piattaforma troviamo Motorola con il suo Moto 360 e LG con il suo G Watch. Tra i grandi assenti sia Samsung che Sony.
Per quanto riguarda la coreana Samsung, sappiamo che la compangia ha scelto di utilizzare, per la nuova gamma di dispositivi indossabili Gear, il sistema operativo Tizen, sviluppato con la collaborazione di Intel.
Invece, Sony potrebbe continuare ad utilizzare la piattaforma che troviamo attualmente a bordo del suo Smartwatch 2. Ravi Nookala, a capo di Sony Mobile negli Stati Uniti, afferma che la societĂ prevede di concentrarsi su quanto ha giĂ sviluppato, per migliorarlo ulteriormente: “Abbiamo giĂ investito tempo e risorse su questa piattaforma, e continueremo in questa direzione.”Â
Probabilmente Sony valuterĂ col tempo se continuare con l’attuale OS oppure optare per quello messo a punto da Google e dedicato al settore in ascesa degli indossabili. Sicuramente tutto dipenderĂ dal successo di Android Wear e dalle richieste degli utenti. In ogni caso è possibile escludere l’arrivo entro l’anno di un dispositivo della compagnia giapponese basato sulla nuova versione di Android adattata agli smartwatch.