
Una delle ultime chicche rilasciate sul Web in relazione al mondo Android è Ubuntu Touch, il sistema operativo di Canonical che su Pc è fra le distribuzioni Linux più famose ed utilizzate. Da pochi giorni è disponibile Ubuntu Touch (ancora non in versione definitiva) che è possibile installare su Android in dual boot con il robottino verde: AndroidBlog vi mostra dunque come installare Ubuntu Touch sul vostro Nexus 4, 7, 10.
N.B. AndroidBlog non si assume nessuna responsabilità! Eseguite l’operazione a vostro rischio e pericolo e, se non siete utenti molto esperti, lasciate perdere la procedura perchè potreste brickare il vostro dispositivo!
Detto ciò, procediamo subito con la guida ed analizziamo quelli che sono i “requisiti” fondamentali prima di procedere con l’installazione vera e propria.
1. Requisiti
Per eseguire la procedura con successo sono richiesti diversi requisiti che dovrete supportare quasi completamente.
- Nexus 4 (o anche Nexus 7 e Nexus 10).
- Rom basata su AOSP (se Stock, meglio!).
- Computer con installato Ubuntu (o una distro Linux. N.B. Per il funzionamento della guida, occorre installare il sistema operativo perchè se lo avvierete “in live”, riceverete errori al momento dell’installazione dei vari pacchetti).
- Cavo USB-MicroUSB.
- Bootloader Sbloccato (in caso il vostro smartphone/tablet lo avesse bloccato, potete seguire le varie guide già presenti sul nostro sito).
- Debug USB attivo sul dispositivo.
- Tanta pazienza!
Se avete il bootloader ancora bloccato, vi ricordiamo che la procedura di sblocco eliminerà completamente i vostri dati personali e dunque è consigliabile effettuare un backup di tutto il contenuto del device. Detto ciò, possiamo iniziare.
2. Installazione “Ubuntu Dual Boot” Su Android
Adesso inizia tutta la vera e propria procedura; adesso comincia il bello! Armati di tutti i requisiti, possiamo procedere con la parte più complessa di tutta la guida.
- Dopo aver installato Ubuntu sul nostro computer, avviamo il terminale (CTRL+ALT+T) e, con lo smartphone collegato al computer con Debug USB attivo, iniziamo a digitare le prime stringhe (ad ogni stringa, ovviamente, premete invio e attendete il completamento).
– sudo add-apt-repository ppa:phablet-team/tools
– sudo apt-get update
– sudo apt-get install phablet-tools android-tools-adb android-tools-fastboot
- Fatto ciò, recatevi a questo link e scaricate il file dualboot.sh (cliccate con il tasto destro sul link e selezionate Salva File).
- Salvate il file appena scaricato nella directory principale del sistema e poi avviate nuovamente il terminale dove digiterete il seguente comando: chmod +x dualboot.sh
- Se avete fatto correttamente il tutto, non vi si presenterà nessun tipo di errore e potete procedere in questo modo:
– Se vi trovate su software stock, allora a terminale digitate: ./dualboot.sh FULL
– Se vi trovate su software modificato (custom rom e via dicendo), a terminale digitate: ./dualboot.sh UPDATE
- Dopo aver fatto ciò il dispositivo si riavvierà un paio di volte e alla fine nel drawer delle applicazioni troverete una nuova app “Ubuntu Dual Boot” che vi permetterà di installare il sistema operativo su una “partizione secondaria”. Se eravate su software Stock, troverete anche l’icona di SuperSU che sta ad indicare lo stato operativo del Root sul dispositivo.
3. Installazione Ubuntu Da Android
Se siete arrivati a questo punto, tranquilli, siete usciti sani e salvi da tutto questo trambusto di operazioni, siete ormai sul traguardo!
- Avviate l’applicazione che trovate installata sul vostro device e scegliete “Choose channel to install“.
- Nel menu seguente, spuntate la voce “Latest version” e impostate “Trusty” e cliccate Install.
- Si avvierà la procedura di download che, a seconda della vostra connessione Wi-Fi, impiegherà più o meno tempo.
- Una volta completato il Download, concedete i permessi di SuperUser e procedete con l’installazione.
- Cliccate su Reboot To Ubuntu per avviare l’OS appena installato.
Ogni volta che vorrete avviare Ubuntu dovrete sempre passare prima per Android e ovviamente decidere di riavviare nell’altro sistema operativo. Per fare il contrario, invece, non dovrete fare altro che spegnere il dispositivo normalmente ed avviarlo come siete soliti fare. A breve in arrivo una videorecensione con tutte le funzioni interessanti di questo nuovo sistema che potrebbe approdare nel mondo della telefonia mobile. Per qualsiasi domanda, dubbio, curiosità non esitate a scriverci! I commenti sono fatti apposta!