Android Tweaker si aggiorna nuovamente e con la versione 4.0 introduce tante novità molto interessanti tra cui una che la rende più appetibile anche agli utenti non smanettoni: l’applicazione ora non richiede più un accesso root obbligatorio.
I molti addons e tools disponibili ai device non rooted sono ora utilizzabili. Rimarranno bloccati solo quelli che richiedono il root del device. Questo consentirà di sfruttare molte funzionalità senza dover necessariamente andare a sbloccare i permessi di root con operazioni che vanno ad invalidare la garanzia del terminale.
Ecco altre modifiche importanti che troviamo su Android Tweaker 2 v4.0
- Aggiunte le floating gestures
- Aggiunto il density modder, per customizzare i dpi del device e abilitare la navigation bar sui dispositivi supportati
- Aggiunti i tweaks per migliorare il flash nella categoria media
- Sistemati i problemi con il tool cache cleaner
- Aggiunti nuovi metodi per abilitare i DNS personalizzati
- Migliorati notevolmente performance e layout
- Corretti alcuni bug minori che impedivano un corretto utilizzo dell’app
La possibilità di modificare i DPI del device è veramente molto utile soprattutto in presenza di display piccoli dove andando a modificare questo parametro di base possiamo avere una risoluzione maggiore. Ovviamente, il consiglio di tenere sempre gli occhi aperti quando si utilizzano questi tweak è sempre valido visto che alcune opzioni modificano parametri vitali del sistema.
Ecco infine una video anteprima delle floating gestures:
https://www.youtube.com/watch?v=gOo0Z4_0zM8#t=14
Android Tweaker 2 v4.0 arriverà tra qualche ora sul Play Store. Potete verificare la disponibilità dell’ultima versione cliccando su questo badge: