Google ha iniziato da poco il roll-out dell’aggiornamento di Play Service, portando con sè novità, bug fix ed improvement generali. Ma non solo. Per una sconosciuta quanto strana motivazione, l’aggiornamento disabilita l’Android Device Manager senza informare in alcun modo l’utente. Infatti ricordiamo che questa tipologia di aggiornamenti avviene automaticamente in maniera “silenziosa”, pertanto il consumatore si trova in una posizione in cui gli è difficile capire cosa sia cambiato. Nemmeno dal changelog.
Infatti, nonostante il Play Service è presente come app sul Play Store, il changelog della stessa non risulta aggiornato, risulta piuttosto datato e risalente alla versione 3.2, quando le ultime versioni sono la 4.0.30 e la 4.0.31. E sono proprio queste due versioni a disabilitare il Device Manager.
Ad ogni modo risolvere il problema è piuttosto semplice: basterà abilitare di nuovo la funzione tramite il segno di spunta nel menù apposito. Speriamo che Google, con i futuri aggiornamenti, lo abiliti nuovamente di default. Questa funzione è davvero utile, ricordiamo, per bloccare il dispositivo in remoto ed effettuare nel wipe nel caso in cui lo perdessimo, o peggio, in caso di furto.