La rinomata azienda sud coreana, Samsung, ha riscosso un discreto successo dalla variante quasi indistruttibile del Galaxy S4, ovvero la versione Active del medesimo dispositivo. Un semplice aggettivo che nasconde dietro di se la resistenza all’acqua nonché alla polvere, due acerrimi nemici dei nostri amati dispositivi.
Poiché l’esperimento è andato a buon fine, come si può intuire da un articolo pubblicato dall’ET News coreano, l’azienda produttrice di smartphone in questione avrebbe intenzione di rilasciare la variante Active anche del suo oramai famosissimo phablet, il Galaxy Note 3.
E non solo, poiché la versione Active del Galaxy S4 risulta potenzialmente inferiore a quella dell’originale, alcune voci fanno pensare ad un unione di esse con conseguente risultato di un probabile Galaxy S5 con tutte le sue potenzialità inserite in un dispositivo resistente sia all’acqua che alla polvere.
Abbiamo già assistito in passato a qualcosa del genere; ci riferiamo al Sony Xperia Z e Xperia Z1, rispettivamente top di gamma Sony, ambedue non hanno problemi a farsi una rilassante nuotata ed uscire completamente illesi. Ovviamente niente di tutto ciò è ufficiale per il momento.
Ma secondo voi, sarebbe un bene avere a disposizione un device costoso e potente, ma allo stesso tempo che non sia vulnerabile a due delle maggiori cause di danneggiamento dei dispositivi?