I Google Glass proseguono lungo il loro iter di sviluppo, un percorso ancora lungo e volto a risolvere diversi aspetti inerenti l’uso quotidiano come, tra i principali, la questione dell’autonomia ridotta che ne rende quasi impossibile l’utilizzo come il colosso di Mountain Views aveva supposto, nonostante siano in via di sviluppo accessori funzionali al problema e capaci di risolverlo oppure aggirarlo.
Tralasciando i vari rumors che si starebbero sviluppando attorno ad essi, una notizia interessante sul loro futuro sarebbe giunta dal Jason Tsai del Topology Research Institute di Taiwan, ovvero un’ azienda che si occupa di effettuare ricerche per prodotti di una certa importanza su ampia campioni di analisi, che avrebbe coinvolto gli “Explorers“, ovvero i quasi 10000 fortunati possessori dei Glass per iniziare a capire il prezzo col quale potrebbero essere venduti.
Tenendo conto delle loro opinioni e legando alcuni aspetti puramente di mercato il risultato, anche molto veritiero ed accreditato dai più alti esperti ed analisti, si aggirerebbe sui, e non oltre, i 300 dollari, un prezzo interessante qualora si decidesse di avviare la fase di commercializzazione al pubblico ed articolato su alcune valutazioni effettuate anche sul costo delle componenti, come ad esempio il prisma, punto focale e chiave dei Google Glass, sviluppato dall’azienda Himax, quest’ultima recentemente acquisita del circa 6,3 % da Google, ed il cui prezzo di produzione si aggira sui 30-35 dollari, ai quali andrebbero sommati i costi di sviluppo, dovuti al colosso di Mountain Views, che avrebbe ugualmente la necessità, per dare libero sviluppo a quello specifico settore di mercato, di contenere il prezzo finale per favorirne l’acquisto.
Si tratta ovviamente, almeno per il momento, soltanto di una valutazione oggettiva condotto da un singolo ente, per quanto affidabile sia, che non rispecchia assolutamente le decisioni che Google potrebbe adottare, nonostante tutto però delinea degli scenari che non ci sorprenderebbe vedere tra qualche mese.