Android è un ottimo sistema operativo per smartphone, modificabile e personalizzabile ma ha i suoi pro e i suoi contro.Ci sono molti metodi per velocizzare Android, di seguito ho stilato degli step ben spiegati con tutti i metodi possibili per farlo:
1-Riavviare il dispositivo e terminare le applicazioni
La prima cosa da fare per velocizzare Android è semplice ma non scontata, riavviare il dispositivo, sono sicuro che molti di voi lasciano il proprio telefono sempre acceso 24h per riceve telefonate, messaggi. I telefoni Android sono veri e propri computer! Lasciarli sempre accesi, oltre al consumo della batteria e ad un deterioramento generale del dispositivo, fa si che le applicazioni ed i servizi utilizzati non vengano mai chiusi dal sistema operativo. Riavviarlo permetterà di pulire la RAM del sistema e il file swap per le applicazioni in background, avere meno applicazioni aperte comporta anche ad un consumo minore di batteria e dati mobili, questa operazione deve essere effettuata almeno una volta al giorno.
Fatto ciò possiamo allora dedicare, durante l’utilizzo giornaliero del terminale una particolare attenzione alla gestione delle app che utilizziamo, da Android 4.0 in poi tenendo premuto il tasto Home si apre la gestione del multi-tasking, essa permette di passare da un applicazione all’altra e di chiudere le applicazioni che non sono più necessarie. Con questa operazione preveniamo il riempimento della RAM e l’utilizzo del processore da parte di queste applicazioni durante l’arco della giornata che si rifletterà in una fluidità maggiore e in un minor consumo di batteria.
2- Pulire la cache
Il passo 2 consiste nella pulizia della Cache di sistema, questa cache non è altro che una certa quantità di memoria occupata dai dati delle applicazioni che serve loro per ricordare l’ultimo utilizzo che è stato fatto ad esempio l’ultima pagina aperta dal browser o le ultime foto viste su Facebook, utili si per risparmiare qualche dato nell’internet mobile, ma questa memoria può anche arrivare ad essere grande più di 200mb e non è un bene per il nostro sistema, per ovviare a tutto ciò possiamo installare una piccolissima applicazione gratuita dal Play Store ovvero App Cache Cleaner.
Effettuata l’installazione avviamo App Cache Cleaner, essa inizierà facendo una scansione delle memorie e individuando la cache, al termine basta cliccare su cancella tutti i dati si libererà lo spazio che App Cache Cleaner indicava nella barra in alto, ovvero quello occupato inutilmente da tutti i nostri software e si ripercuoterà in un aumento della velocità della memoria interna che non avrà dati inutili da processare, consiglio di fare una pulizia della cache più o meno una volta a settimana.
3- Disinstalliamo ciò che non serve
Conoscendovi all’interno del vostro terminale molti di voi avranno applicazioni inutili che magari hanno usato una sola volta (giochini compresi!), beh è arrivato il momento di sbarazzarcene, se vogliamo velocizzare Android dobbiamo rendergli la vita semplice non schiavizzarlo.
In questo modo avremmo un avvio più reattivo (meno dati di applicazioni da mettere in lista all’avvio) soprattutto se si tratta di widget che avete installato per “abbellirlo” e di sfondi animati, voi penserete “ma sono carini!”, no vi mangiano batteria, memoria e processore, e non è utile averlo, infatti spero proprio che non accendete lo schermo solo per guardare l’animazione che va, molte di esse installano pubblicità che viene mandata sotto forma di notifiche nel telefono e che aumenta il consumo di dati e la probabilità di installazione di malware nel nostro dispositivo.
Per fare tutto ciò basta recarsi nelle Impostazioni, dopodichè in Gestione Applicazioni avremo l’elenco delle nostre app installate, disinstalliamo tutte quelle che fanno parte delle categoria prima citate. Dopo aver eliminato tutte le applicazioni inutili facciamo un riavvio del sistema e successivamente un’altro passaggio con App Cache Cleaner che eliminerà tutti i residui non tolti dalle applicazioni. Sicuramente ora noterete una certa fluidità nel sistema, ma non fermatevi qui, ci sono altri passaggi importanti da vedere.
4-Rimuoviamo eventuali malware
Come tutti i sistemi operativi che si rispettino anche Android ha la sua bella dose di malware, si può essere infettati in vari modi, tramite applicazioni, come spiegato prima, che sfruttano i permessi dati durante l’installazione per fare pubblicità, oppure navigando online in siti non protetti che possono avviare un download nel nostro dispositivo e comprometterne l’utilizzo.
Meglio prevenire che curare, ma non fasciarsi la testa prima di cadere (ora non saprei cosa dirvi sono in contrasto con me stesso), per questo non dobbiamo allarmarci e installare 15 antivirus, ne basta uno e buono e ogni tanto fare una scansione per verificare la protezione. Io utilizzo Zoner Antivirus, uno dei migliori del 2012 e con cui io mi trovo molto bene. Dopo averlo installato andiamo nella configurazione iniziale, cioè nella prima opzione dove c’è scritto “Stato” (non preoccupatevi se c’è scritto vulnerabile è normale al primo avvio, dovete solo seguire i passaggi indicati nel software), ci chiederà di fare dei piccoli passi facoltativi per dare più protezione al vostro smartphone, al primo avvio poi verrà effettuata automaticamente una scansione e successivamente sarà automatica poichè voi la imposterete seguendo la configurazione iniziale.
5-Spostiamo i dati personali sulla microSD
Foto, video, documenti, musica qualunque cosa di questo genere abbiamo all’interno della nostra memoria interna va tolta! Per farlo abbiamo bisogno di un gestore dei file (o file manager), molti dispositivi lo hanno già preinstallato, se non lo avete consiglio ASTRO File Manager, molto semplice, interattivo e utile! Se siete possessori di account Dropbox, SkyDrive, GoogleDrive e Box con questo file manager potete utilizzarli tutti in modo semplicissimo e interfacciarli perfettamente con la memoria interna del dispositivo, infatti per spostare un file dalla memoria interna ad uno di questi account basta fare copia e incolla.
Da qui gestiremo tutte le memorie interne e sposteremo tutti i dati che abbiamo elencato prima nella memoria SD, ricordiamoci anche che nelle impostazioni della fotocamera dobbiamo impostare come memoria principale la memoria esterna in modo tale da non rischiare di riempirla dopo con i prossimi scatti o video girati. Se avete molti dati e il vostro telefono fa foto e video in alta risoluzione consiglierei l’acquisto di una microSD ad alta capacità di Classe 10 che consente di arrivare ad una maggiore velocità di trasferimento.
6-Installare un Launcher alternativo
E’ un consiglio che vi do ma non è necessario se vi trovate bene con il vostro launcher e non volete cambiare. Se invece siete stufi e avete bisogno di qualcosa di diverso che vi faccia piacere di nuovo il vostro telefono posso consigliarvi qualche Launcher carino oppure con l’interfaccia di Android Stock che aiuta nel nostro intento di velocizzare Android. Con Android 4.1 Jellybean Launcher, scaricabile dallo store, porterete il vostro telefono ad un interfaccia basica e semplice, senza alcuna personalizzazione che possa rallentare il sistema, dopo aver installato l’installazione premiamo il tasto home e scegliamo questo Launcher per mantenerlo, se poi non lo vogliamo più basta disinstallarlo e tutto tornerà come prima. Se invece l’esperienza di Android Stock non vi soddisfa possiamo passare a qualcosa di più graficamente complesso e semplice ad esempio Smart Launcher, o Buzz Launcher o il plurinominato GoLauncher con tutte le personalizzazioni sui temi e sui widget.
Spero che la guida vi sia stata utile e che adottiate tutti i consigli per mantenere il vostro smartphone reattivo e leggero.