Il progetto dei Google Glass prosegue lungo il suo naturale iter di sviluppo attuo a perfezionarne i diversi aspetti, ancora inadatti per una commercializzazione su larga scala, e per i quali è stato appunto sviluppata la fase di test con una stretta cerchia di sviluppatori che negli ultimi mesi li hanno utilizzati quotidianamente inviando a Google dati di riferimento sui quali poter lavorare, individuando le aree sulle quali intervenire.
Uno degli aspetti negativi, se non il principale, emerso con l’uso costante riguarda l’autonomia dei Glass, decisamente minima se si considera che con un utilizzo ottimizzato, privo di sprechi, la sua durata si attesta su un’orario variabile che va dalle 3 alle massime 5 ore, un problema che attualmente frena il progetto e per il quale sono state studiate diverse soluzioni che potessero anche legarsi ad una pura questione di comodità e di estetica, visto l’intento di farli diventare degli accessori da indossare quotidianamente, con un impatto minimo.
La soluzione sembrerebbe esser giunta dal designer ed ingegnere Kevin Alan Tussy che, dopo un’attento studio, ha suggerito lo sviluppo di un nastro per occhiali, molto simile a quelli che comunemente vengono utilizzati sulle normali montature come supporto di mantenimento, contenente però al suo interno una batteria di supporto agli ioni di litio da 2000 mAh, una capacità sufficiente a triplicare l’autonomia dei Google Glass. L’accessorio, attualmente al vaglio del colosso di Mountain Views, dovrebbe essere facilmente removibile allacciandosi alla porta USB e potrebbe essere ben presto commissionato alle società, che collaborano con BigG, dedite allo sviluppo di accessori specifici per i Glass, sebbene l’idea potrebbe essere adottata anche da compagnie esterne da tempo pronte ad immettere sul mercato un portfolio di prodotti qualora questi fossero liberamente venduti.
Bisognerà adesso attendere ulteriori informazioni riguardo la fattibilità o meno di questa ipotesi che potrebbe dare un’importante svolta al futuro dei Google Glass ed al loro sviluppo.