Dalle pagine dei nostri amici di batista70phone blog apprendiamo quanto segue:
Durante l’evento di San Francisco di questi giorni, Google oltre ad aver presentato Gingerbread, Honeycomb e Nexus S. Ha dato spazio anche a Chrome OS destinato, secondo i piani di Mountain View, a diventare il sistema operativo di riferimento per netbooks, notebooks e laptops.
La scelta di Google è il segnale forte di cosa si debba intendere per “open”; a Mountain View hanno scelto di non presentare una versione definitiva e pronta del nuovo OS, ma una versione beta che tutti coloro i quali ne faranno richiesta al sito http://www.google.com/chromeos/pilot-program.html potranno contribuire a migliorare fino alla versione definitiva.
Il progetto si chiamerà Cr-48 pilot program e vede coinvolti partner d’eccezione come Virgin ed American Airlines.
Cr-48, dove il prefisso sta per “Chrome OS”, è il nome di quello che potremmo definire un”design di riferimento”, un notebook o un netbook tipo, basato su piattaforma Intel X86, che verrà distribuito ai partecipanti al pilot program per raccogliere i loro suggerimenti e le loro impressioni d’uso. Fra le caratteristiche principali di questo modello sperimentale di notebook c’è quella di non avere disco rigido (diskless) ed il sistema operativo girerà direttamente sulla ROM. I primi dispositivi ad arrivare sul mercato con il nuovo Chrome OS, che dalle prime foto mostra una decisa somiglianza dell’interfaccia con quella Apple, dovrebbero essere Acer e Samsung nella tarda primavera del prossimo anno.
Ovviamente l’hardware di questa macchina si compenetra perfettamente con le caratteristiche del sistema operativo Chrome OS, garantendo un setup velocissimo, una macchina immediatamente operativa ed in grado di collegarsi al Web ed un resume da standby istantaneo. Non resta che aspettare il prossimo anno e sperare che Google pensi anche ad una versione per “desktop” di questo nuovo Chrome OS.