Sono nel mondo Android fin da Donut e da quel momento si sapeva che la strada da percorre per arrivare ad avere un OS veramente stabile e performante sarebbe stata lunga e tortuosa. Ogni update ha sempre portato qualche importante novità, siamo passati da un minor consumo della ram, attraverso il jit per arrivare all’accelerazione hardware e ora?
Certo tutti attendiamo ansiosamente che una nuova versione di Android veda la luce ma Ice Cream Sandwich sembra essere molto vicino alla così detta “quadratura del cerchio“, supporto per tutti i dispositivi, bug di lieve entità e un’interfaccia molto piacevole ma la svolta vera io l’ho vista il giorno della presentazione mondiale del Galaxy S III.
Samsung non si è accontentata di fare un super-telefono ma ha anche fatto molto dal punto di vista software con una personalizzazione imponete ma efficace, la TouchWiz finalmente funziona e pure bene, le nuove S-App fanno il loro dovere anche se saranno sicuramente migliorate e il tutto sembra essere perfettamente “accoradato” e allora cosa potrà portare in più a questo terminale Jelly Bean?
Sembra nulla, i bug-fix posso essere inseriti anche senza un update importante come prevede ogni nuova versione e a meno che non arrivi un nuovo kernel che porti a effettivo dimezzamento del consumo della batteria penso che il terminale possa definirsi già completo.
Quindi? Cosa ci aspetta? verrà introdotta la possibilità del dual-boot tra diversi OS? Bene ma sarà utilizzabile su tutti i terminali a prescindere della caratteristiche hardware? Android diventerà utilizzabile anche sul pc? Bene ma chi se ne frega allora di aggiornare lo smartphone?
Personalmente penso che la strada intrapresa da Samsung e già iniziata da tempo da HTC sia quella giusta, la stessa Motorola (ormai di proprietà di Google) ha annunciato che non aggiornerà i propri terminali se questi non riceveranno benefici evidenti.
I futuri update saranno ad esclusivo uso e consumo dei Google-device? Vedremo ma per momento attendiamo Jelly Bean!