Ultimamente si stanno vedendo tantissime versioni differenti del medesimo prodotto che arrivano sul mercato con processori differenti, sia per quanto riguarda il produttore che per quanto riguarda il numero di Core.
Tipicamente i cambiamenti sono dovuti alla richiesta di SoC che supportino le reti LTE e ne parlavamo proprio ieri con riferimento al Galaxy S3 di Samsung che fuori dall’Europa arriverà con una versione con 2GB e spinta dal processore Snapdragon S4 Dual-Core di Qualcomm.
Proprio questo processore è al centro del nostro interesse in quanto un’altra variante di un prodotto Android ha subito una variazione regionale.
Stiamo parlando di HTC ONE S, primo Smartphone ad arrivare sul mercato con questo processore Qualcomm che implementa la nuova architettura Krait basata su tecnologia a 28nm.
Questo Smartphone infatti arriverà nel proprio mercato casalingo, ovvero quello taiwanese, con la precedente generazione di processore Qualcomm ovvero lo Snapdragon S3 Dual-Core che, per non affliggere il device dal punto di vista delle performance, è stato portato a 1.7GHz.
I risultati su Antutu Benchmark danno ragione a questa ultima considerazione, proponendo dei risultati invariati rispetto alla versione EU con Snapdragon S4, ma il dubbio che sorge è con riferimento all’autonomia della batteria che, oltre a dover supportare una frequenza superiore del processore, si trova ad alimentare una CPU con tecnologia a 45nm e quindi più ingorda di energia rispetto a quella nuova da 28nm.
A mio avviso la scelta potrebbe essere legata alla penuria di Snapdragon S4, che già avevano fatto ritardare l’ASUS Padfone, ma viste tutte le versioni che di altri smartphone che stanno arrivando con questo processore (HTC ONE XL, ecc…) non mi sembra la era motivazione.
Certo è che HTC è andata a “castrare” il proprio Smartphone sul mercato di casa.
Evidentemente non è redditizio quanto altri mercati…