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Sundar Pichai, vice presidente di Chrome e grande promotore dei Chromebook ha annunciato che Google, inseguito alla prima esperienza con i Chromebook, è rimasta molto soddisfatta dai feedback positivi che ha ricevuto e stanno proprio lavorando sulle esperienze degli utenti per apportare sempre più migliorie a Chrome OS.
Una chiara dichiarazione di intenti, non c’è dubbio. Pichai ha inoltre affermato che verrà implementata la velocità e la sicurezza del sistema Chrome OS, oltre alle dimensioni dei Chromebook. Pare così che Google non voglia abbandonare il mercato dei notebook ed è pronta a lanciare nuovi Chromebook piu veloci e potenti. Dopo la prima esperienza con Samsung ed Acer, Google vuole tornare sul mercato cercando di attirare sempre più persone nel suo progetto di Cloud Computing.
Attualmente non si conoscono ancora le caratteristiche hardware dei nuovi Chromebook ma sicuramente i campi in cui andranno a lavorare sono le migliorie per ottenere una navigazione piu fluida e scorrevole. ChromeOS, ed i prossimi Chromebook di conseguenza, dovrebbe essere a 64 bit.
