Fairphone 3 è stato annunciato alla fine del mese scorso, con l’obiettivo di combinare sostenibilità e riparabilità in un unico dispositivo. Come sappiamo, sono ormai anni che i produttori di smartphone rendono particolarmente complicata l’apertura della scocca, la sostituzione della batteria e delle altre componenti. Con Faiphone 3 l’obiettivo è stato proprio l’opposto: rendere il tutto molto semplice.
La società è nota per aver ottenuto punteggi elevati su iFixit, con il primo modello 7/10 e Fairphone 2 il massimo 10/10. La terza iterazione conferma l’impegno dell’azienda nella costruzione di smartphone facili da riparare, poiché Fairphone 3 ha ottenuto lo stesso punteggio di 10/10.
Ha senso che Fairphone 3 abbia ricevuto un punteggio così alto, poiché è progettato per essere facile da riparare: i pezzi di ricambio vengono venduti direttamente sul sito Web del produttore, con tanto di guide fornite per aiutare gli utenti durante il processo.
Il telefono viene inoltre fornito con un cacciavite, il che implica che Fairphone vuole che i proprietari siano in grado di ripararlo da soli. Nel suo teardown, iFixit ha smontato il dispositivo per valutare quanto sia facile da riparare e, ovviamente, è semplicissimo.
La cover posteriore può essere rimossa senza strumenti, dando accesso diretto alla batteria del telefono, che è anche rimovibile. Da lì in poi, il display può essere raggiunto togliendo alcune viti, sia per sostituirlo che per accedere ai moduli del telefono. Questi includono parti come la videocamera e l’altoparlante.
Oltre a ciò, alcuni pezzi sono staccabili come la fotocamera selfie, il che consente di sostituire quella sola parte specifica senza dover acquistare l’intero modulo.
Per la guida completa allo smontaggio, vi rimandiamo alla pagina dedicata su iFixit.