Nel corso degli anni il Play Store è diventato un negozio digitale sempre più importante per Google, con l’integrazione dei libri, degli audiolibri, della musica e dei film. Ciò oltre all’immensa offerta presente in termini di applicazioni e giochi. Sembra proprio però che Google lo stia espandendo ancora di più, visto che da Android Q Beta 2 gli aggiornamenti degli smartphone Pixel stanno venendo distribuiti attraverso il Play Store.
In base alle segnalazioni arrivate sul web, è stata visualizzata una notifica di “Google System Update” su alcuni smartphone Pixel aventi Android Q Beta 2. Toccando l’avviso non sembra succedere nulla, ma subito dopo che l’aggiornamento è stato scaricato per intero, lo smartphone si riavvia automaticamente per l’installazione.
Non è ancora chiaro come funzioni esattamente questo processo e quali potrebbero essere i benefici per gli utenti (o i produttori). Inoltre, non sappiamo se questo rimarrà esclusivo dei dispositivi Pixel o se altri OEM saranno in grado di utilizzarlo. Probabilmente scopriremo ulteriori informazioni al Google I/O del prossimo maggio, dove la compagnia discuterà di Android Q a lungo.
Ricordiamo che dalle prime due beta di Android Q abbiamo appreso che il nuovo sistema operativo offre una serie di funzionalità aggiuntive per la privacy e la sicurezza per gli utenti, nonché miglioramenti per i display pieghevoli, nuove API per connettività, nuovi media codec e funzionalità di fotocamera, estensioni NNAPI, supporto per Vulkan 1.1, avvio più veloce delle app e molto altro.
Grande attenzione sta venendo posta sulla privacy. In Android Q Beta 2, il sistema operativo offre agli utenti un controllo ancora maggiore sulle app. Gli utenti saranno in grado di controllare l’accesso delle app a Foto e video o alle raccolte audio tramite nuove autorizzazioni di runtime.