Android Ice Cream Sandwich è stata la prima versione del sistema operativo del robottino verde a introdurre tasti di navigazione virtuali per gli smartphone, consentendo ai produttori di eliminare quelli fisici. Anche se alcuni hanno deciso di aspettare molto più a lungo per implementarli – Samsung ad esempio – quasi tutti i dispositivi Android hanno finalmente abbandonato i pulsanti tradizionali a favore dell’input virtuale.
Con l’introduzione dell’iPhone X, Apple desiderava massimizzare lo spazio sullo schermo e quindi ha progettato un sistema di navigazione ingegnoso basato sulle gesture, il quale non richiedeva la necessità di pulsanti. Con Android 9 Pie, Google ha voluto seguire la tendenza ma rimanendo con i piedi a metà: non ha preso la decisione tra l’uso di tasti o delle gesture ma ha deciso di adottare entrambi.
Con Android Q ci sono buone probabilità che il pulsante Indietro stia vivendo i suoi ultimi momenti, e il gigante della ricerca sembra muoversi sempre più verso le gesture come sistema di navigazione principale, almeno sul Pixel Launcher.
A questo proposito, vi segnaliamo che il nuovo Pixel Launcher basato sulla beta di Android Q rivela che l’azienda sta testando un modo di navigare nella UI più fluido, che trae ispirazione da iOS. Infatti, le nuove opzioni sepolte nell’APK consentono di utilizzare i seguenti gesti per la navigazione:
- Scorrendo verso sinistra sulla barra di navigazione consente di tornare all’app che si è appena usata
- Toccare con il dito sull’icona a forma di pillola riporta alla home del launcher
- Scorrere verso l’alto e tenere premuta la pillola fa apparire la UI del multitasking
- Uno swipe veloce verso l’alto dalla parte inferiore fa accedere all’app drawer