Google Pay è appena andato incontro a un gradito aggiornamento per noi italiani, dal momento che ha aggiunto il supporto per 3 nuove banche. In particolare, stiamo parlando di Banco di Sardegna, Cassa di Risparmio di Bra e Cassa di Risparmio di Saluzzo. Tale supporto arriva a circa un mese di distanza dal supporto fornito alla Postepay.
Ciò significa che i titolari di un conto corrente in queste banche e coloro che sono in possesso di una della carte compatibili che vi elenchiamo qui di seguito, possono usare Google Pay per pagare, contactless e nei negozi abilitati, mediante il proprio smartphone (deve essere dotato di NFC):
- Classic (Visa e Mastercard)
- Classic Cover Card (Mastercard)
- Gold (Visa e Mastercard)
- MY PLAN (Visa e Mastercard)
- Black World Elite (Mastercard)
- Business e Corporate (Visa e Mastercard)
In termini di sicurezza:
- le informazioni della tua carta non verranno memorizzate sul dispositivo né trasmesse durante il pagamento
- riceverai avvisi relativi ai pagamenti e visualizzerai le transazioni sul tuo dispositivo mobile
- sarai protetto con sistemi di rilevazione di rischio di frode 24 ore su 24, 7 giorni su 7
- attivando il servizio, per policy di Google, acconsentirai a rendere disponibili a Google stessa i dati sulle transazioni effettuate con la tua Carta di pagamento tramite Google Pay
Per poter utilizzare Google Pay, è necessario solamente possedere uno smartphone dotato di chip NFC e scaricare l’applicazione dal Google Play Store. Da lì, la configurazione di una nuova carta avverrà seguendo i passaggi e la guida visiva predisposta da Google.
Per pagare attraverso Google Pay, invece, se il prezzo è inferiore ai 25 euro basterà semplicemente avvicinare lo smartphone (con NFC abilitato) al POS mentre per pagamenti di importo superiore, prima di avvicinare lo smartphone si dovrà sbloccarlo tramite impronta o il codice PIN.