
Dopo che nel 2017 è avvenuto il primo grande aumento dei prezzi dell’abbonamento Netflix, il colosso dello streaming sta tornando alla carica proponendo i più grandi aumenti di sempre.
In particolare, in tutti e tre i tagli dell’abbonamento il prezzo sta venendo aumentato dal 13 al 18%. Fortunatamente per adesso il rialzo dei prezzi sta colpendo solo il mercato USA ma crediamo che sia molto probabile che, nel prossimo futuro, lo stesso aumento del prezzo vada a colpire anche i mercati europei e quindi l’Italia.
Volendo fare un riassunto del nuovo listino in vigore negli USA e di come stanno cambiando i vari pacchetti di abbonamento a Netflix, troviamo che:
- l’abbonamento Base passa da 7,99 dollari a 8,99 dollari;
- l’abbonamento Standard passa da 10,99 dollari a 12,99 dollari;
- l’abbonamento Premium passa da 13,99 dollari a 15,99 dollari.
Pur non avendo una spiegazione ufficiale sul perché i prezzi stanno aumentando, è probabile che ciò abbia a che fare con i grossi investimenti che Netflix sta facendo per la produzione dei contenuti originali che contraddistinguono il suo servizio dalla concorrenza.
Lo scorso ottobre, Netflix ha annunciato che avrebbe raccolto altri 2 miliardi di dollari per finanziare “scopi aziendali generali, che possono includere acquisizioni di contenuti, produzione e sviluppo, investimenti, capitale circolante e potenziali acquisizioni e transazioni strategiche“.
Ad ogni modo, per quanto riguarda il mercato USA, i nuovi clienti che si abbonano a Netflix pagheranno attraverso il nuovo listino sin da subito mentre chi è già cliente vedrà aumentato il costo dell’abbonamento entro i prossimi 90 giorni.
In attesa di saperne di più sul possibile aumento del costo dell’abbonamento in Europa, vi vogliamo ricordare che di recente i DRM Widevine L3 usati da Netflix su Android sono stati hackerati.