Android Beam è una funzionalità introdotta in Ice Cream Sandwich (Android 4.0) che permette alle persone di condividere foto, siti, app e altro ancora toccando i loro telefoni insieme e sfruttando quindi il chip NFC. È stata una caratteristica eccezionale quando è stata lanciata e funziona ancora benissimo per l’invio di link e file di piccole dimensioni, ma il futuro di Android Beam è ora incerto.
Secondo una serie di commit AOSP scoperti da XDA Developers, Android Beam e le relative API di accompagnamento potrebbero diventare storia vecchia nella prossima versione principale di Android. Un commit ha come descrizione “Deprecate Android beam APIs and create a feature flag to gate them”. In parole povere, i produttori dovrebbero dichiarare il supporto per Android Beam, proprio come farebbero con altre caratteristiche hardware (come il chip NFC stesso).
Potrebbe essere lasciato abilitato per i dispositivi esistenti aggiornati a Android Q e disabilitato per impostazione predefinita su quelli che usciranno, dalla fabbrica, con Android Q pre-installato. In questo modo, Google potrebbe eliminare gradualmente Android Beam senza sconvolgere troppo gli utenti esistenti.
La funzione di condivisione non ha visto molto amore da parte di Google dall’uscita iniziale con Ice Cream Sandwich. Android 5.0 Lollipop l’ha aggiunto al menu di condivisione e ha incluso il supporto per l’invio di qualsiasi tipo di file. La funzione ha avuto una nuova icona in Android 5.1, ma da allora non ha ricevuto modifiche visibili.
In attesa di avere più informazioni sul futuro di Android Beam con Android Q, vi vogliamo ricordare che per Google Pixel 3 e Pixel 3 XL sono stati segnalati problemi alle chiamate e alla connettività e che Google Playground è stato portato con successo su tutti gli smartphone che supportano ARCore.