
HTC sta affrontando delle difficoltà notevoli da ormai diversi anni nel settore della telefonia mobile ma l’azienda non molla e proprio in queste ore ha presentato un nuovo smartphone di fascia bassa che sfrutta il prestigio del nome “Desire”, ossia quello di uno dei primi smartphone Android degli anni 2010.
Ma se il primo HTC Desire era un top di gamma paragonabile al primo Nexus One, Desire 12S è uno smartphone senza grandi pretese e che difficilmente aiuterà la società a riprendersi, un po’ come il suo diretto predecessore.
Senza indugiare oltre esaminiamo le principali caratteristiche tecniche di HTC Desire 12s:
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- Display da 5,7 pollici (1440 × 720 pixel) HD 18: 9
- Processore Octa-Core Snapdragon 435
- GPU Adreno 505
- 3 GB di RAM con 32 GB di memoria / 4 GB RAM con memoria da 64 GB, memoria espandibile con microSD
- Fotocamera posteriore da 13MP con flash LED, apertura f / 2.2, PDAF, registrazione video 1080p
- Fotocamera frontale da 13 megapixel con apertura f / 2.4 con flash LED
- Connettività Dual SIM, 4G VoLTE, Wi-Fi 802.11 b / g / n, Bluetooth 4.2, GPS GLONASS, NFC, Sensore di impronte digitali
- batteria da 3.075 mAh
- Dimensioni: 154,2 x 72,7 x 8,3 mm
- Peso: 150g
- Android 8.1 (Oreo) con HTC Sense UI [/box]
Tante le note negative di questo smartphone, a cominciare dalla scarsa ottimizzazione delle cornici, dalla bassa risoluzione del display, dal processore ormai un po’ vecchiotto e al fatto che ci sia Android Oreo a bordo.
Ma come da tradizione HTC, il “pezzo forte” è sempre il prezzo completamente fuori mercato: a Taiwan la versione 3/32 GB costa circa 195 dollari e si arriva a 225 dollari per la versione 4/64 GB. C’è da dire che questo smartphone potrebbe non essere destinato al mercato europeo e speriamo che sia così, visto che in una fascia di prezzo tra i 200 e i 250 euro ci sono smartphone con specifiche nettamente superiori.