Secondo un rapporto pubblicato dal The Wall Street Journal, il Samsung Galaxy S10 potrebbe avere fino a quattro varianti totali, una delle quali sfoggerà un grande schermo da 6,7 pollici, sei fotocamere e connettività 5G. Oltre a questo che sarebbe il vero top di gamma, tre modelli più piccoli sono previsti per l’arrivo a febbraio.
Tornando sul modello top del Samsung Galaxy 10, il suo nome in codice è “Beyond X” e probabilmente la configurazione fotografica sarà suddivisa in 4 fotocamere posteriori (come il Galaxy A9) e 2 fotocamere anteriori. È lecito aspettarsi che sulla parte frontale siano presenti anche dei sensori extra che permettano un riconoscimento facciale più accurato e sicuro (sappiamo già che lo scanner dell’iride dovrebbe essere eliminato).
Anche il supporto 5G è stato precedentemente fatto trapelare in rete ma ora sembra essere confermato.
A differenza degli ultimi anni, ove abbiamo avuto lo standard Galaxy S e un modello “Plus” leggermente più grande, le versioni del Galaxy S10 copriranno una gamma di tre diverse dimensioni di display che vanno da 5,8 a 6,4 pollici.
In questi tre modelli ci si aspetta la presenza da tre a cinque fotocamere ciascuno, la cui qualità dovrebbe essere identica (almeno per il sensore e l’ottica principali).
Con i Samsung Galaxy S10 verrà seguita una politica che Huawei e Xiaomi stanno perseguendo ormai da diversi anni che può essere sintetizzata così: uno smartphone top di gamma e un paio di modelli satellite che hanno caratteristiche inferiori ma riportano lo stesso nome; a distanza di qualche settimana o mese, il rilascio di un modello “Pro” dalle specifiche leggermente migliori.