Qualche giorno fa è stato presentato ufficialmente OnePlus 6T, il nuovo flagship dell’azienda cinese, il quale da ieri è disponibile all’acquisto anche in Italia. I primi acquirenti di questo smartphone troveranno subito al momento del primo avvio un aggiornamento di sistema che introdurrà la OxygenOS 9.0.5 con alcune ottimizzazioni.
Ecco il changelog:
[box type=”info” ]
System
- Improvements for Screen Unlock
- General bug fixes and improvements [/box]
Come possiamo notare non ci sono novità funzionali come è giusto che sia, visto che lo smartphone arriva sul mercato con Android 9.0 Pie nativo a bordo, ma ci sono delle ottimizzazioni per quanto riguarda lo sblocco dello schermo e una serie di bugfix e miglioramenti generali che non fanno mai male, visto che vanno a risolvere eventuali difetti di gioventù.
Le ottimizzazioni per quanto riguarda lo sblocco dello schermo sembrano essere riservate al sensore per le impronte digitali integrato nel display (la grande novità implementata su OnePlus 6T e che andrà ad aggiungersi allo sblocco tramite rilevamento del viso). Questo tipo di tecnologia ha degli innumerevoli vantaggi a livello di comodità di sblocco, soprattutto quando lo smartphone si trova su un piano, ma rimane sicuramente meno precisa e veloce rispetto ad un normale sensore per lo sblocco anteriore come quello presente fino al modello OnePlus 5.
Ma a causa della moda del display Full View, quella del sensore integrato è l’unica possibilità di avere ancora un sensore anteriore. Le recenti ottimizzazioni sembrano comunque portare dei notevoli miglioramento stando ai primi feedback, i quali portano all’evidenza come ci siano delle novità importanti anche per quanto riguarda le gesture a tutto schermo, sebbene queste non siano segnalate nel changelog ufficiale.
Il rilascio della OxygenOS 9.0.5 è stato rilasciato su scala globale per cui dovrebbe arrivare a breve anche in Italia.