
HTC è una società che da diversi mesi deve fare i conti con risultati finanziari disastrosi dovuti in gran parte agli insuccessi provenienti dal mercato degli smartphone. Qualche mese fa l’azienda è stata costretta a vendere la divisione mobile (anche se solo una parte) a Google per tentare di rimanere a galla, ma i recenti dati finanziari hanno messo in evidenza come i problemi siano sempre lì.
Eppure HTC non sembra essere intenzionata a mollare, dato che starebbe lavorando ad uno smartphone con processore Qualcomm Snapdragon 435. Se si fosse trattato di un altro brand probabilmente questa notizia non sarebbe neppure trapelata, visto che questo SoC è abbastanza vecchiotto e destinato ad una fascia di prezzo molto bassa (quasi da entry level).
Tuttavia, questo ipotetico smartphone dovrebbe essere l’erede dell’HTC Desire 12 attualmente in circolazione. La conferma dell’esistenza di questo smartphone arriva dalla certificazione Bluetooth SIG, la quale, tuttavia, non ci offre molte altre indicazioni a parte la presenza della tecnologia Bluetooth 4.2 (e già qui si potrebbe aprire un capitolo a parte, visto che ormai il Bluetooth 5.0 è presente su diversi smartphone di fascia medio-bassa intorno ai 200 euro).
D’altra parte questa certificazione potrebbe indicare l’imminente commercializzazione e quindi un nuovo smartphone di fascia medio-bassa a marchio HTC potrebbe arrivare sul mercato già entro la fine del 2018. Per quanto riguarda la fascia alta, invece, non ci sono particolari novità da segnalare. Fatta eccezione per Exodus 1 (uno smartphone comunque particolare e di sicuro non pensato per la grande distribuzione), l‘unico top di gamma rimane HTC U12 Plus, il quale comunque si trova online ad oltre 700 euro.