
Qualcomm ha atteso oltre un anno per rilasciare un successore dello Snapdragon 660, un chipset di fascia media abbastanza popolare nel 2017 che ha finito per equipaggiare una lunga lista di dispositivi tra cui il Samsung Galaxy A9 (2018), Asus ZenFone 4 e Nokia 7 Plus. Lo Snapdragon 670 è arrivato ad agosto, promettendo prestazioni IA ottimizzate e i soliti miglioramenti delle prestazioni. A distanza di pochi mesi Qualcomm ha voluto fare il bis, lanciando il Qualcomm Snapdragon 675 al suo vertice 4G / 5G a Hong Kong. Lo scopo? Un chipset ottimizzato per i giochi mobili.
Progettato per smartphone nella fascia che va dai 300 a 500 euro, il SoC presenta una GPU Adreno 612 e una CPU Kryo di quarta generazione con due core ad alte prestazioni aventi clock a 2 GHz e sei core di efficienza a 1,7 GHz.
Il chip promette l’avvio più veloce dei giochi del 30% e della riproduzione musicale del 20%. Qualcomm ha anche ottimizzato il SoC per offrire un display con frequenza di aggiornamento di 120 Hz (il doppio di quello che si vede regolarmente in uno smartphone (un alto frame rate è un fattore molto importante per un dispositivo da gioco e Razer Phone 2 è un esempio).
Qualcomm afferma che lo Snapdragon 675 offre un miglioramento del 50% delle prestazioni delle applicazioni AI, ottenuto attraverso l’uso di più core (Hexagon 685 DSP, Adreno 612 GPU e Kryo 460), rispetto al modello 670.
Una migliore elaborazione della fotocamera è un altro punto di forza del Qualcomm Snapdragon 675. Il chip utilizza un processore di segnale di immagine della serie Spectra 200 per supportare triple fotocamere e funzioni che includono zoom ottico fino a 5x, bokeh in tempo reale, scatti super grandangolari e sblocco facciale 3D.
Infine, il chipset offre il supporto alla tecnologia di ricarica rapida Qualcomm Quick Charge + e al modem X12, in grado di avere velocità di download fino a 600 Mbps.
I primi smartphone con questo nuovo SoC dovrebbero esordire sul mercato già a partire dalle prime settimane del 2019.