Nonostante la delusione di scoprire che il Google Pixel 3 e il Google Pixel 3 XL non sono in grado di registrare video in 4K a 60 FPS (si fermano ai 30 FPS), una chiacchierata informale con un Product Manager di Google ha rivelato una caratteristica davvero inusuale per degli smartphone.
Chiamata “cambio automatico degli FPS“, questa funzione decide per voi a quale frame rate registrare i video. Ciò significa che invece di armeggiare con il menu delle impostazioni nell’app della fotocamera per scegliere tra 30 fps, 60 fps o altre opzioni, gli algoritmi della fotocamera sceglieranno l’opzione migliore, a seconda delle scene davanti al fotogramma.
Sì, questo significa che i nuovi telefoni Pixel di Google possono cambiare il framerate a metà del video mentre si sta registrando, cosa che al momento crediamo sia un’esclusiva. Sfortunatamente, questa funzione si applica solo ai filmati 1080p, poiché i telefoni più recenti di Google non arrivano fino a 4K 60fps per qualche motivo sconosciuto.
Dato che tutti gli altri top di gamma concorrenti diretti supportano questa opzione, è molto strano che Google abbia scelto di lasciarlo fuori, anche perché l’hardware è perfettamente all’altezza del compito.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che i nuovi Google Pixel 3 avranno aggiornamenti garantiti dal colosso americano fino al 2021, per cui prevebibilmente fino ad Android S:
Telefono |
Aggiornamenti della versione di Android non garantiti dopo |
Aggiornamenti di sicurezza non garantiti dopo |
Assistenza telefonica oppure online non garantita dopo |
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Pixel 3 XL |
Ottobre 2021 | Ottobre 2021 | Ottobre 2021 |
Pixel 3 |
Ottobre 2021 | Ottobre 2021 | Ottobre 2021 |
Pixel 2 XL |
Ottobre 2020 | Ottobre 2020 | Ottobre 2020* |
Pixel 2 |
Ottobre 2020 | Ottobre 2020 | Ottobre 2020* |
Pixel XL |
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Pixel |
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