Spesso in campo Android si dà molta importanza agli aggiornamenti che fanno avanzare il robottino verde da una versione all’altra (come ad esempio in questo periodo in cui molti produttori fanno a gara per cercare di rilasciare update ad Android 9.0 Pie entro la fine dell’anno). Ma ci sono anche altri aggiornamenti che per Google sono molto importanti e che per i produttori lo sono di meno, ossia gli update di sicurezza.
Tuttavia, se si desiderano entrambe le tipologie di aggiornamento in tempi rapidi la soluzione è una sola: acquistare un Google Pixel. Fino a qualche ora fa sembrava che quest’anno i Pixel di terza generazione dovessero essere due, di cui uno “gigante” da più di 6,5 pollici con notch.
Le ultime indiscrezioni, tuttavia, hanno messo in evidenza la possibilità che Google riveda completamente la line-up Pixel arrivando ad includere fino a 7 smartphone. Si tratta di un’indiscrezione da valutare attentamente nelle prossime settimane ma che non è da escludere a priori: due di questi sette smartphone, infatti, sarebbero i Pixel 3 e Pixel 3 XL di cui si parla da settimane.
Ci sarebbero poi in cantiere altri tre smartphone dei quali si ignora ogni caratteristica tecnica e, infine, un prototipo che dovrebbe essere rilasciato non prima del 2020 e che avrebbe a che fare con uno smartphone con display flessibile. Tutta questa mole di lavoro potrebbe essere realizzabile grazie all’acquisizione della divisione mobile di HTC da parte di Google avvenuta qualche mese fa.
Se questi rumors dovessero essere confermati, potrebbero esserci diversi Pixel suddivisi per fascia di prezzo, ma a questo punto non prima del 2019. Non cambierà, invece, il rilascio dei Pixel 3 e Pixel 3 XL con Android 9.0 Pie che avverrà il prossimo autunno.