Il nuovo smartphone top di gamma Google Pixel 3 XL è stato di recente protagonista di un test bemchmark presso la piattaforma Geekbench. Di solito i produttori tendono a testare i propri smartphone di nuova generazione sui benchmark commerciali quando manca ormai poco alla presentazione anche se nel caso del Google Pixel 3 XL dovremo attendere fino ad ottobre.
Analizzando le poche caratteristiche che sono state confermate dal test di Geekbench, notiamo che a bordo dello smartphone trovano posto il SoC Qualcomm Snapdragon 845, 4 GB di memoria RAM e il sistema operativo Android P.
Il Qualcomm Snapdragon 845 è stato praticamente lo standard di tutti i top di gamma del 2018 all’infuori dei modelli Samsung e Huawei. Per chi non lo sapesse, il SoC è realizzato con processo produttivo a 10nm e dotato di una CPU octa core in cui i core più potenti possono avere un clock massimo di 2.8 GHz mentre quelli più efficienti di 1.8 GHz. La GPU a bordo è la Adreno 630, che trarrà beneficio dalla Adreno Foveation (GPU dedicata all’intelligenza artificiale).
La struttura del SoC è fatta in maniera tale da permettere agli sviluppatori di essere in grado di scegliere quali core utilizzare, indipendentemente dal fatto che si tratti del DSP, della GPU o della CPU Kryo.
Tornando al Google Pixel 3 XL, su Geekbench ha raggiunto il punteggio di 2.426 nel test in single core e di 8.355 nel test in multi core (il Galaxy Note 9 ha raggiunto 2.411 punti e 8.712 punti).
Ricordiamo che la new-entry nella lineup di Google probabilmente sarà l’ultima a venir presentata nel gruppo composto da Galaxy Note 9, iPhone 2018, LG V40, Huawei Mate 20, Xiaomi Mi MIX 3.