Dopo i più popolari Apple Pay e Samsung Pay, anche Garmin ha deciso di approdare in Italia con il suo sistema di pagamenti personalizzato Garmin Pay. Essenzialmente si tratta di un qualcosa di molto simile, visto che permette il pagamento tramite NFC in tutti i negozi abilitati.
Per il momento a essere supportate sono solo le carte di credito Mastercard BNL o Hello bank! ma probabilmente molte altre si aggiungeranno a breve.
La configurazione delle carte è alquanto semplice e molto sicura grazie alla verifica in due passaggi: dapprima si scansiona dallo smartphone la carta da voler aggiungere; successivamente si aggiungono gli altri dati richiesti ed infine si aspetta il codice univoco inviato tramite SMS per confermare che effettivamente lo smartphone e lo sportwatch siano connessi a vicenda.
Non avendo alcun sistema di autenticazione biometrico a bordo, gli sportwatch Garmin mostreranno un pad numerico in cui inserire un codice PIN (impostato precedentemente nelle fasi di configurazione) ogni volta si intende usare Garmin Pay e quindi pagare per qualcosa.
Una cosa molto interessante e che accresce ancora di più la sicurezza di Garmin Pay è la funzione che permette di disattivare del tutto il servizio non appena ci si toglie l’orologio dal polso o si disattiva la funzione cardio Elevate. In quel caso, bisognerà riabilitarla mediante lo smartphone.
Un altro sistema di sicurezza (e anche di risparmio energetico) è la disattivazione del chip NFC dopo 60 secondi dalla transazione.
Voi che cosa ne pensate? Gli smartwatch Garmin, sicuramente più orientati verso lo sport rispetto agli Apple Watch e ai Samsung Gear, riusciranno ad imporsi anche in Italia con il sistema di pagamenti Garmin Pay?