
Oltre a rappresentare uno degli smartphone più completi presenti sul mercato dal punto di vista tecnico, Huawei P20 Pro è anche fra i migliori relativamente all’estetica. Sappiamo bene che quando uno smartphone è bello da vedere, spesso è anche fragile. Sarà il caso di Huawei P20 Pro?
Per scoprirlo, ci affidiamo al teardown realizzato dallo youtuber JerryRigEverything, che mostra passo passo il processo di apertura della scocca e disassemblaggio delle componenti. Dopo quindi essere stato sottoposto a un test di resistenza, lo smartphone ha subito anche un disassemblaggio.
Per via della scocca posteriore in vetro, la sua rimozione per accedere al vano interno è molto pericolosa, dal momento che si rischia di creparla utilizzando uno strumento per far leva. Peraltro, una volta aperto il retro, vi sarà la perdita definitiva della resistenza all’acqua, anche qualora si riuscisse a riassemblarlo.
Una volta aperto Huawei P20 Pro, è possibile notare che l’eventuale sostituzione della batteria è molto difficoltosa per via della colla applicata, che la rende praticamente un tutt’uno con lo schermo.
Un altro aspetto interessante (purtroppo in negativo) è che delle tre fotocamere posteriori presenti, solo una è quella stabilizzata otticamente, ovvero quella avente un obiettivo telefoto per lo zoom 2x.
Insomma, non si ha un punteggio di riparabilità ma dal video appare evidente come Huawei P20 Pro non sia stato costruito con in mente l’apertura della scocca e il disassemblaggio.
Pur essendo una cosa ovvia, ricordiamo che anche la sola apertura della scocca posteriore comporta la perdita della garanzia legale.