
Forse non tutti sanno che, nonostante Samsung sia largamente conosciuta per il suo mercato degli smartphone, è anche leader mondiale nel settore delle DRAM, delle NAND Flash e dei sensori fotografici per smartphone.
A questo proposito, vi segnaliamo che Samsung ha annunciato un nuovo sensore di immagine che, a suo avviso, farà risparmiare tempo prezioso nello sviluppo per i produttori di smartphone. Il nuovo sensore ISOCELL Slim 3P9 da 16 megapixel della società offre una soluzione “Plug & Play” che secondo Samsung consente di risparmiare fino a quattro mesi di tempo di sviluppo per i produttori che decidono di equipaggiarlo.
Molto spesso non ci si pensa ma l’utilizzo di un determinato sensore di immagine non richiede solo l’installazione all’interno della scocca e il collegamento con la scheda logica: sono infatti necessari adattamenti e sviluppi aggiuntivi del firmware al fine di ottenere la migliore qualità possibile.
Dal punto di vista tecnico, il nuovo sensore di immagine è dotato di pixel grandi appena 1.0 μm e sfrutta la tecnologia Tetracell che consentirà agli smartphone di scattare foto luminose e vivide. La tecnologia Tetracell unisce quattro pixel vicini e consente al modulo di funzionare efficacemente come un sensore di immagine avente pixel da 2.0μm. Il suo utilizzo può avvenire sia sulla scocca posteriore che su quella anteriore.
In aggiunta, il sensore ha una messa a fuoco automatica con rilevamento di fase avanzato (PDAF) con densità dell’auto-focus raddoppiata per una messa a fuoco automatica più veloce. Ha anche un giroscopio che serve a stabilizzare le immagini e i video sincronizzando il tempo di esposizione del fotogramma dal sensore con i dati di movimento dal giroscopio del dispositivo.
Al momento non abbiamo idea di quali produttori siano interessati alla nuova proposta di Samsung.