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Attraverso il database di Geekbench, abbiamo scoperto che il nuovo Samsung Galaxy Note 9 è stato testato ed abbiamo avuto conferma di alcune delle sue specifiche tecniche.
Il test mostra che il Samsung Galaxy Note 9 (numero di modello SM-N960U) è alimentato dal chipset Snapdragon 845 con CPU Octa-core di Qualcomm e coadiuvato da 6 GB di RAM – proprio come il Galaxy S9+ recentemente rilasciato. Ovviamente, questa deve essere la versione nordamericana del telefono, poiché probabilmente altri mercati avranno un modello con a bordo il SoC Exynos 9810.
Punteggi non entusiasmanti su Geekbench
Secondo il nuovo test comparativo, il Galaxy Note 9 attualmente esegue Android 8.1 Oreo. Le prestazioni generali non sembrano impressionanti, almeno non per un dispositivo che verrà rilasciato nella seconda metà dell’anno. D’altronde, l’hardware è lo stesso del Galaxy S9+.
Stiamo vedendo un punteggio benchmark multi-core di 8806 e un punteggio single-core di 2190: questi numeri sono paragonabili a quelli del Galaxy S9+ Snapdragon 845 (8420 nei test multi-core e 2390 nel single-core ) e inferiori a quelli del Galaxy S9 basato su Exynos 9810 (8894 in multi-core e 3648 in single-core).
Siamo certi che Samsung abbia ancora tante ottimizzazioni del software da fare e questo potrebbe migliorare i punteggi del benchmark, anche se probabilmente non di molto.
Probabilmente Samsung annuncerà il Galaxy Note 9 ad agosto. Il nuovo modello potrebbe diventare il primo smartphone della società dotato di uno scanner di impronte digitali nel display, oltre a contenere una batteria più grande rispetto all’attuale Galaxy Note 8. Ci aspettiamo anche miglioramenti della fotocamera, oltre a miglioramenti relativi all’iconico styling della S Pen.
