
In un briefing con i giornalisti dopo il lancio di Huawei P20, P20 Pro e Huawei Mate RS Porsche Design, Richard Yu ha confermato che Mate 10 e Mate 10 Pro riceveranno entrambi le sei scene aggiuntive rilevate dall’IA con cui il duo P20 e P20 Pro è equipaggiato. Il rilevamento scena aggiuntivo arriverà con l’aggiornamento ad Android 8.1 Oreo, anche se Yu non ha rivelato quando ciò avverrà.
Al momento del lancio, Huawei Mate 10 e Huawei Mate 10 Pro sono stati in grado di riconoscere 13 scene diverse. Questo è dovuto soprattutto all’unità di elaborazione neurale (NPU) presente nel SoC HiSilicon Kirin 970, lo stesso presente sui P20 e P20 Pro.
Questi nuovi smartphone vengono equipaggiati con un software fotografico con 19 scene supportate, aggiungendo fuochi d’artificio, scansione documenti, cascata, foto di gruppo, colori naturali e macro.
Nonostante alcuni produttori recentemente mettano la nomenclatura “IA” su qualsiasi cosa, Yu crede che i clienti impareranno presto chi sta integrando della vera intelligenza artificiale e chi sta vendendo una “Fake IA”. Yu ha detto, “Huawei si concentrerà su cose reali, IA reale, dato che diventerà sempre più importante in futuro…. Queste altre società stanno ingannando i consumatori, cercando di imbrogliarli“.
Insomma, l’aggiornamento di Huawei Mate 10 Pro (e anche Mate 10, anche se da noi non è disponibile) assomiglia proprio a quello realizzato da LG con la presentazione di LG V30S ThinQ, anche se non vi è del nuovo hardware.
Prima di lasciarvi, vi invitiamo a visionare il nostro confronto tecnico fra Huawei P20 Pro e Samsung Galaxy S9+, i due nuovi cavalli di battaglia dei rispettivi produttori.