Asus ha presentato ieri sera la famiglia di smartphone ZenFone 5 al Mobile World Congress 2018 di Barcellona. Gli smartphone che fanno parte di questa linea sono tre: ZenFone 5Z, ZenFone 5 e ZenFone 5 Lite. Il design è molto simile a quello di iPhone X: se il “notch” può essere giustificato dalla moda del display borderless, la fotocamera verticale posteriore era davvero necessaria? Beh, giudicate voi.
Tuttavia non fate l’errore di paragonare i nuovi Zenfone 5 ai tanti cloni di iPhone X presentati a questo MWC, dato che “sotto il cofano” ci sono delle novità molto interessanti.
ZenFone 5Z, ad esempio, dispone del processore Qualcomm Snapdragon 845 con Qualcomm Artificial Intelligence Engine (AIE), affiancato da ben 8GB di RAM e 256GB di storage. ZenFone 5 è uno dei primi smartphone ad adottare il chipset Qualcomm Snapdragon 636.
ZenFone 5 Lite, invece, è uno smartphone da 6 pollici che porta una novità: un sistema a 4 fotocamere che integra una fotocamera ad alta risoluzione e una fotocamera grandangolare da 120° sia sul fronte che sul retro. Non è il primo smartphone che offre quattro fotocamere a bordo, ma in questo caso la camera secondaria non è pensata per l’effetto bokeh.
Altre caratteristiche prevedono l’esclusiva tecnologia ASUS AI Boost, disponibile sia su ZenFone 5 che ZenFone 5Z, la quale ottimizza le prestazioni per i giochi ed altre attività che richiedono particolare potenza. Ma soprattutto l’Intelligenza Artificiale in campo fotografico.
ZenFone 5Z e ZenFone 5 dispongono del sensore fotografico Sony IMX363 con pixel di ampiezza 1,4µm, lenti con apertura f/1.8, fotocamera secondaria grandangolare da 120°, stabilizzazione ottica dell’immagine (OIS) a quattro assi e funzioni fotografiche avanzate supportate dall’intelligenza artificiale, tra cui AI Scene Detection con 16 scene e oggetti diversi, AI Photo Learning, Real-time Portrait e Real-time Beautification.
Nei prossimi giorni dovremmo avere maggiori informazioni sui prezzi e sulla commercializzazione di questi dispositivi.
Via – Press Release
