Le scelte di Google in termini di servizi VoIP e di messaggistica istantanea lasciano discutere parecchio, dal momento che se ne contano almeno 5 susseguitisi a distanza di pochi anni. Sembra però che il trend non si arresterà, col colosso di Mountain View che sta lavorando a “Wolverine”, un nuovo client VoIP per gli utenti G Suite.
“Wolverine” sarà direttamente in concorrenza con Skype for Business, offrendo il proprio centralino privato (PBX). In poche parole, un PBX è un servizio basato su cloud che instrada le chiamate all’interno e all’esterno dell’azienda, una caratteristica chiave di Skype for Business. Wolverine potrebbe anche includere aggiornamenti video e audio di qualità per Hangouts.
La G Suite sempre più competitiva nei confronti di Microsoft Office 365
Essendo riservato agli utenti G Suite, si tratterà di un servizio professionale. La prima aggiunta sarà un nuovo servizio per la gestione dei dati di identità degli utenti, simile a Azure Active Directory di Microsoft, che dovrebbe essere pronto nella prima metà del 2018.
Il servizio dovrebbe costare 8 dollari per utente mensilmente. Google ha anche inviato questionari agli utenti di G Suite chiedendo quali strumenti di gestione del client usassero, indicando eventualmente che l’azienda vuole crearne uno nel prossimo futuro.
Più di un anno fa, Google ha rinominato Google Apps for Work come “G Suite”. Da allora, l’azienda ha lavorato per rendere G Suite più competitiva di Microsoft Office 365 e altri prodotti di lavoro basati su cloud. La lavagna digitale “Jamboard“, le app Hangouts Meet e Chat, Google Drive per i team e i componenti aggiuntivi di Gmail sono solo alcuni esempi della nuova attenzione di Google per il mercato aziendale.
Insomma, Google vuole focalizzarsi sia sul mercato consumer che su quello business e, considerando l’ottimo consenso che sta ottenendo, competere con Microsoft è un obiettivo tutt’altro che irrealizzabile.