Subito dopo aver sorpassato i 24 mesi dall’uscita sul mercato, BlackBerry ha deciso di sospendere il rilascio degli aggiornamenti per il BlackBerry Priv.
Il periodo di 24 mesi è quello di solito concesso dai principali produttori di smartphone ai vari modelli sul fronte degli aggiornamenti. Qui in Italia corrispondono anche al periodo di garanzia legale.
Paradossalmente il colosso canadese ha lanciato un nuovo servizio di trade-in con cui viene offerto uno sconto sul BlackBerry KEYone a chi lo acquista lasciando in permuta il Priv.
Dal punto di vista estetico considerabile ancora unico, il BlackBerry Priv è da subito parso uno smartphone “troppo complicato” per essere utilizzato nel quotidiano. Nonostante quanto espresso dall’azienda, il meccanismo di chiusura a cassetto che rivela la tastiera fisica QWERTY (caratteristica tipica di BlackBerry) è parso un po’ fragile.
Sul fronte delle specifiche tecniche, invece, nel momento in cui uscì lo smartphone poteva concorrere senza problemi. In realtà anche adesso non gli si può dire molto, visto che il software di cui è dotato è molto simile a quello stock di Android, per cui leggero e reattivo:
- Display: diagonale da 5,4 pollici, risoluzione QHD (2560 x 1440 pixel)
- Processore: Qualcomm Snapdragon 808, esa-core a 64-bit
- RAM: 3 GB
- Memoria interna: 32 GB, espandibile tramite MicroSD fino a 2 TB
- Fotocamera posteriore: Sony IMX230 da 21 MP
- Fotocamera anteriore: 2 MP
- Batteria: 3.410 mAh
- Connettività: WiFi, supporto alle reti 4G/LTE
- Dimensioni e peso: 146 x 77,2 9,4mm; 192 grammi
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che il BlackBerry Motion con batteria da 4.000 mAh e certificazione IP67 è l’ultimo modello dell’azienda.