Il Google Pixel 2 XL rappresenta il primo smartphone “made in Google” ad essere venduto ufficialmente anche nel nostro mercato. Nonostante per noi il confronto con il Google Pixel 2 sia inutile, in quanto non è disponibile nel Google Store italiano, abbiamo scoperto che sul fronte della resistenza agli stress test, il modello XL è decisamente migliore.
Grazie al vetro Corning Gorilla Glass 5, la sua resistenza ai graffi è paragonabile a quella degli altri top di gamma. Anche la resistenza del display OLED che si rovina abbastanza facilmente se esposto a fiamme è simile alla concorrenza.
Il “game changer” del Google Pixel 2 XL, soprattutto rispetto alla versione standard da 5 pollici, lo troviamo nel bend test. Grazie al frame di metallo particolarmente resistente e al posizionamento strategico delle bande in plastica per il passaggio dei segnali radio delle antenne, il Google Pixel 2 XL riesce a resistere alla grande.
Insomma, pur essendo dei test abbastanza estremi e solo marginalmente considerabili “quotidiani”, il Google Pixel 2 XL ha dimostrato di uscirne a testa alta, molto di più rispetto al fratello minore.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare brevemente le sue caratteristiche tecniche:
- Display P-OLED 6 pollici 18:9 con risoluzione 2.880 x 1.440 pixel e supporto HDR
- SoC Qualcomm Snaodragon 835 e GPU Adreno 540
- 4 GB di RAM
- 64 /128 GB di memoria interna (non espandibile)
- Fotocamera posteriore da 12 Mpixel con OIS, EIS, HDR automatico e tecnologia Dual Pixel
- Fotocamera anteriore da 8 Mpixel con apertura f/2.4
- Batteria da 3.520 mAh con supporto alla ricarica rapida
- Sensore di impronte digitali sulla scocca posteriore
- Doppio speaker stereo
- Certificazione IP67
- Connettività Single SIM, WiFi ac, Bluetooth 5.0, GPS con supporto GLONASS
- Sistema operativo Android 8.0 Oreo